In questo utile video di Bringyourbike il pediatra Federico Marolla ci spiega perché i bambini hanno bisogno di essere esposti il meno possibile all’inquinamento automobilistico:
- Dove si attuano politiche di riduzione dell’inquinamento da traffico ci sono risultati positivi in termine di salute dei bambini, nel breve e nel lungo periodo
- I bambini hanno un metabolismo accelerato, e quindi gli inquinanti atmosferici hanno un impatto maggiore nella loro salute e nella loro crescita
- L’esposizione agli inquinanti da automobili sono associati a danni alla salute dei bambini
- L’esposizione agli inquinanti da combustibili fossili è associato anche a ritardi nell’apprendimento e danni alla salute mentale
- Anche l’esposizione a inquinanti in gravidanza e nei primi anni di vita ha ripercussioni sulla salute a lungo termine
- A Roma il 30% delle automobili fanno meno di 3 km, e il 70% fanno meno di 8 km; molti utilizzi dell’automobile sono superflui e non necessari, o facilmente sostituibili andando a piedi o in bicicletta.
Governo, amministrazioni locali, dirigenti scolastici, insegnanti e genitori dovrebbero impegnarsi tutti a rendere meno autodipendenti le scuole, agevolando tutti i mezzi di trasporto alternativo, particolarmente per le scuole primarie e secondarie, normalmente vicine a casa. Va quindi incoraggiato e incentivato chi porta a scuola i figli a piedi, chi li porta in bici, l’organizzazione di piedibus e bicibus, e anche l’indipendenza dei bambini in modo che possano fare il tragitto casa-scuola in modo sicuro anche da soli.
In gran parte d’Europa e in molti paesi del mondo i bambini e i ragazzi, dalla terza elementare in poi (ma spesso anche prima) sono incoraggiati ad andare e tornare da scuola da soli, o in compagnia di altri bambini. Solo in Italia e negli Usa c’è questa ossessione per la scorta genitoriale nel tratto casa-scuola, spesso motivata da un solo pericolo principale: le auto degli altri genitori.
Se in un quartiere la maggior parte dei bambini non possono andare a scuola da soli, vuol dire che il quartiere è poco vivibile, degradato dalle automobili, e reso pericoloso proprio dal traffico automobilistico.
Bisogna liberare le scuole italiane dall’assedio delle auto e dei suv in prima e seconda fila col motore acceso.
Qui il canale Youtube di Bringyourbike con numerosi altri video sul tema della mobilità sostenibile, della vita in bicicletta, del cicloturismo, del ciclismo urbano.
Qui altri articoli e approfondimenti sul tema della scuola (link alle fonti all’interno degli articoli):
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Parole sante ma purtroppo poco ascoltate dai nostri amministratori
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