Un’automobilista investe un ciclista di 69 anni mentre sta attraversando un passaggio ciclopedonale intorno alle 18.
Fra le cause dell’incidente, forse: ‘una delle cause potrebbe essere stato il sole basso di quelle ore che potrebbe aver oscurato la visuale del guidatore’, come il cronista conclude qui:
A parte che alle 18 il sole non è particolarmente basso (il 25 maggio nell’area di Chieti il sole tramonta circa alle 20.30), ci sono almeno altre quattro possibili cause concause:
- Eccessiva velocità dell’automobilista (motivi per rallentare: scarsa visibilità a causa del sole, prossimità del passaggio ciclopedonale); anche se magari l’automobilista era formalmente in regola con il limite di velocità, in prossimità di un passaggio pedonale o ciclopedonale è sempre obbligatorio rallentare: il fatto che la velocità fosse eccessiva è dimostrato dal semplice fatto che c’è stato l’incidente;
- Distrazione dell’automobilista;
- Cattiva segnaletica: limite di velocità non correttamente indicato, limite di velocità eccessivamente alto per il tratto di strada
- Cattiva progettazione stradale: il passaggio ciclopedonale non è sufficientemente visibile per gli automobilisti che arrivano, che arrivando non trovano né segnaletica adeguata, né soluzioni di rallentamento del traffico per proteggere i ciclisti sul passaggio ciclopedonale.
Invece, siccome spesso sia gli operatori delle varie polizie, sia i giornalisti si identificano con gli automobilisti, tanto i giornalsiti quanto le forze dell’ordine nei loro rapporti, tendono ad enfatizzare possibili cause che riducono la responsabilità dell’automobilista: un presunto malore, l’asfalto viscido, la strada assassina, la nebbia traditrice, l’imprevedibile luminosità del sole.
Qui l’articolo completo: Ciclista 69enne di San Salvo travolto e ucciso sulla SS16 mentre attraversa sulla ciclabile [Primonumero]
Qui le linee guida della stampa inglese per descrivere gli incidenti stradali [National Union of Journalists]
Qui altri articoli e approfondimenti sul tema di stampa e motori (link alle fonti all’interno degli articoli).
Qui alcuni studi su come la stampa tratta in genere gli incidenti stradali:
- Editorial Patterns in Bicyclist and Pedestrian Crash Reporting [Journal of Transportation Research Board]
- 6 modi con cui i giornali assolvono gli automobilisti e colpevolizzano pedoni e ciclisti [Streetblog, Rutgers University]
- Morire camminando per strada… Giornalisti e polizia presentano gli incidenti che coinvolgono i pedoni in modo distorto [Tennessee State University]
- ‘Le bici in strada? Gli automobilisti non le considerano, ecco perché gli incidenti’ [Università di Bologna]
Gli articoli citati possono essere stati aggiornati o modificati dalle rispettive redazioni dopo la realizzazione degli screenshot o in epoche successive.