L’auto è un pozzo senza fondo di costi e imprevisti: rate, assicurazione, carburanti, manutenzione, revisione, multe, guasti e incidenti. Vivere senza auto o venderne almeno una se ne possiedi due o tre in famiglia ti fa risparmiare un sacco di tempo e di soldi.
Rispetto ad accettare un lavoro a 30 km da casa e poi trascorrere (almeno) due ore al giorno in auto per andare in ufficio, è molto meglio fare a meno dell’auto e cercare un lavoro più vicino a casa, anche meno pagato, facilmente raggiungibile con mezzi pubblici, a piedi o in bicicletta.
Il consulente finanziario in pensione dall’età di 30 anni Pete Adeney (non in pensione da trent’anni, ma in pensione da quando ha compiuto trent’anni, grazie ai suoi risparmi e investimenti) ha basato parte della sua fortuna finanziaria sul fatto di non avere l’auto:
Cita la classica coppia che va al lavoro con due automobili e che spende 19 dollari al giorno in costi legati all’automobile.
‘Dopo 10 anni questi rappresentano $125.000 dollari ciascuno in ricchezza perduta,’ stima Adeney.
He cites a typical couple who commute to work in separate cars and who spend $19 per day in direct driving and car ownership costs.
“After 10 years this would cost them about $125,000 each in wealth,” estimates Adeney.
[Dall’articolo Money Guru’s #1 Tip For Health, Wealth & Happiness: Drive Less di Carlton Reid su Forbes]
Adeney ha un sito, Mr Money Moustache, dove dispensa consigli utili ai suoi seguaci. Fra questi: non indebitatevi per comprare l’auto, e non comprate stupide auto. Se devi comprare un’auto, comprala usata e che consumi poco.
L’auto è un pozzo senza fondo di spese. È per questo che governi e industria dell’auto insistono così tanto per vendertene una, o più di una se possibile.
[AGGIORNAMENTO 14 gennaio 2020 – Qui un’interessante testimonianza:
‘Altro aspetto estremamente positivo di Berlino è che mi ha permesso di vivere senza possedere un’auto. Qui posso passare il tempo nei mezzi, sempre molto frequenti, a leggere o ascoltare Podcast. Ma, se serve, posso passare da un Car sharing a una bici, o scooter, senza dovermi preoccupare di assicurazione, manutenzione o perfino di fare carburante.’
Da «Io, italiano, e papà, a Berlino ho co-realizzato una sonda ora su Marte»]