Il mistero di un’Alfa Romeo e una Porsche che ‘per cause da chiarire, hanno impattato frontalmente’ [Radio Gold]

Immagine da Radio Gold al 17 gennaio 2024

Come può accadere che un’Alfa Romeo e una Porsche ‘impattano frontalmente’, poi una delle due auto finisce fuori strada semidistrutta e uno dei due guidatori muore? Come insegnano nelle scuole di giornalismo, le auto possono ‘impattare frontalmente’ per mille motivi, ma nell’articolo non siamo in grado di dirne nessuno. È quello che risulta da questo pezzo di Radio Gold, che segue il frequente schema:

  1. Vittima protagonista nel titolo
  2. Automobilisti assenti nel titolo
  3. Auto animate nell’articolo
  4. ‘Cause da chiarire’
  5. ‘Chiarire la dinamica dell’incidente’
  6. Il giornalista conosce l’età della vittima ma non conosce nessun dettaglio dell’incidente
Immagine da Radio Gold al 17 gennaio 2024
Immagine da Radio Gold al 17 gennaio 2024
Immagine da Radio Gold al 17 gennaio 2024

Spesso negli articoli di cronaca le auto si muovono da sole, senza nessuno alla guida. C’è chi obietta ‘ma è ovvio che qualcuno è alla guida’. Certo, ma sorvolando sul particolare e trascurando raccontare la dinamica, gli automobilisti vengono sottilmente deresponsabilizzati. Un conto è dire ‘il fabbro ha dato una martellata sul dito del suo apprendista’, un altro dire ‘l’apprendista ha preso una martellata sul dito’. Inoltre, casualmente, spesso negli articoli le auto sono a guida autonoma, mentre le bici raramente agiscono da sole.

Resta ancora da chiarire il mistero per cui un’Alfa Romeo e una Porsche ‘impattano frontalmente’. Potrebbe essere stato un sorpasso azzardato? Non lo sappiamo. È un mistero che, almeno per il momento, non verrà chiarito dalla stampa.  ◆ 

Qui l’intero, enigmatico articolo di Radio Gold: Non ce l’ha fatta una delle persone coinvolte nell’incidente tra Bassignana e Valenza

L’auto è distrutta ‘per cause da chiarire’. Immagine da Radio Gold al 17 gennaio 2024.

È interessante il fatto che quando sono coinvolte supercar, spesso le cause sono da chiarire:

Qui cinque studi e ricerche sulle distorsioni, volute e non volute, della stampa sugli incidenti stradali e della percezione del pericolo delle automobili:

  1. Morire camminando per strada… Giornalisti e polizia presentano gli incidenti che coinvolgono i pedoni in modo distorto [Tennessee State University]
  2. Incidenti stradali. I giornalisti animano le auto, e colpevolizzano pedoni e ciclisti [Rutgers University, Arizona State University, and Texas A&M University]
  3. 6 modi con cui i giornali assolvono gli automobilisti e colpevolizzano pedoni e ciclisti [Streetblog, Rutgers University]
  4. Automobilisti, ciclisti e pedoni: come la stampa li descrive negli incidenti stradali [University of Westminster]
  5. A parità di ogni altra condizione, con le automobili si è molto più tolleranti. [Motornomativity: How Social Norms Hide a Major Public Health Hazard]

Qui le nuove linee guida della stampa inglese sulla cronaca degli scontri stradali.

Qui l‘ebook gratuito ‘Cronaca Letale: come giornalisti e giornali descrivono gli incidenti stradali’ – ebook gratis in formato ePub e pdf  e la recensione del libro ‘Il valore delle parole’ nella cronaca giornalistica. Come evitare parole che uccidono due volte.

Cosa manca, spesso, negli articoli di cronaca degli scontri stradali

Gli articoli citati possono essere stati aggiornati o modificati dalle rispettive redazioni dopo la realizzazione degli screenshot o in epoche successive per inserire nuove informazioni o correggere refusi. Gli screenshot vengono ripresi a scopo di studio per documentare i tic linguistici e l’esatta redazione delle parti rilevanti dell’articolo.

Qui la rubrica ‘Come i giornali e i giornalisti raccontano gli scontri stradali’ con centinaia di articoli analizzati.

Qui alcuni esempi positivi esaminati in pregi ed eventuali difetti:

*Come i giornali raccontano gli scontri stradali* FAQ, le risposte alle domande e alle obiezioni più frequenti

Informazioni su Gianni Lombardi

Autore di libri e scrittore freelance. Ex pubblicitario. Ex segretario ADCI, IAB. Istruttore di Yoga. Copywriter. -Blog, E-mail, Facebook, Twitter, Web. Libri: http://owl.li/CESmh https://twitter.com/benzinazero
Questa voce è stata pubblicata in Come i giornali e i giornalisti descrivono gli incidenti stradali. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento